Conflitti in aumento nel mondo, Italia in stallo tra giustizia lenta e fiducia fragile
Rapporto ASviS 2025: a livello globale cresce la violenza e resta debole la partecipazione. Nel nostro Paese misure repressive verso migranti, detenuti e manifestanti. Urgente migliorare le condizioni delle carceri. 27/10/25
Un Goal al Giorno - Proposte su "Pace, giustizia e istituzioni solide"
Andrea Grieco e Diva Ricevuto, rispettivamente Comunicazione-Advocacy ASviS e coordinatrice del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 16, presentano dati e proposte contenuti nel Rapporto ASviS 2025 sullo sviluppo sostenibile. 27/10/2025
Etica, democrazia, sostenibilità: dialogo tra Giaccardi, Giovannini, Urbinati e Zuppi
Occorre ridare centralità all’etica nelle decisioni, riconoscendo che libertà non è individualismo ma coesistenza e responsabilità collettiva. L’evento ASviS a Bologna nel Festival dello Sviluppo Sostenibile. 15/5/2025
Democrazie e multilateralismo sotto assedio: l’Ue si prepari a un nuovo ordine mondiale
Durante la tappa del Festival dello Sviluppo Sostenibile a Torino, un dibattito acceso tra esperti sul futuro dei modelli democratici e sul ruolo dell’Europa in un mondo sempre più frammentato e populista. 19/5/25
Rapporto Bes: solo un terzo degli indicatori migliora, profondi divari territoriali
La dodicesima edizione del documento Istat mostra progressi limitati nell’ultimo anno, ampie differenze Nord-Sud e performance inferiori alla media Ue su lavoro, istruzione e ricerca. Bene salute, sicurezza e rinnovabili. 1/12/25
FOCUS. Tecnologie, investimenti e terre rare: come la Cina punta alla leadership climatica
Mentre gli Stati Uniti si ritirano e l’Unione europea rallenta, la Cina accelera la transizione energetica e sfrutta il suo potere commerciale per ridefinire gli equilibri della diplomazia climatica globale. [Da FUTURAnetwork] 28/11/25
ASviS Live: “La fiducia nelle istituzioni resta il vero antidoto alla paura”
All’evento sulla dimensione istituzionale dello sviluppo sostenibile, gli impegni della politica sull’obiettivo 0,7% di auto pubblico allo sviluppo e il confronto su cooperazione, pace e governance anticipante. 4/11/25
Meno incontri e relazioni più deboli: cresce la solitudine nei Paesi Ocse
Il 10% delle persone si sente privo di sostegno, il 6% si dichiara spesso solo e l’8% non ha amici intimi. Uomini e giovani i più esposti. Servono più infrastrutture sociali e spazi digitali sicuri. 29/10/25
Flash news
Onu: come affrontare le sfide dell’urbanizzazione in chiave sostenibile
“Il mondo sta diventano sempre più urbano”, dice Un Desa nel nuovo World urbanization prospects. E non solo per le grandi città: oggi l’81% della popolazione mondiale vive in centri urbani con meno di 250mila abitanti. Il Rapporto sottolinea, tra l’altro, le sfide delle aree rurali in declino e l’urgenza di pianificazione integrata tra città, centri minori e zone rurali. 4/12/25
Cosa frena l’attuazione dell’Agenda2030? Un sondaggio globale per scoprirlo
Sdsn, la rete globale dell’Onu per le soluzioni di sviluppo sostenibile, ha avviato un’indagine globale per individuare le sfide e gli ostacoli che ancora frenano l’attuazione degli SDGs. Il sondaggio vuole raccogliere le opinioni sui progressi compiuti dal 2015 e sulle priorità da affrontare per accelerare l’Agenda 2030 e preparare il terreno oltre quella data. C’è tempo per partecipare fino al 30 gennaio. 4/12/25
Scuole e Agenda 2030: aperte le iscrizioni a “Impronta Futura”
Al via il progetto didattico promosso da Fondazione Ambienta, Gruppo Spaggiari Parma e La Fabbrica SB con il sostegno di ASviS, che invita le scuole secondarie di secondo grado a misurare e ridurre la propria impronta ecologica attraverso un percorso interattivo su energia, mobilità e rifiuti, integrando in modo concreto i principi dell’Agenda 2030 nei programmi di educazione civica. Le candidature sono aperte fino all’11 maggio 2026. 1/12/25
ASviS al Senato: rafforzare la riforma del mercato elettrico in Ue
Nel corso dell’audizione del 25 novembre alla Commissione Ambiente del Senato, l’ASviS ha chiesto di rafforzare il ddl AG 318 sul recepimento della Direttiva europea 1711/2024, affinché diventi un motore di decarbonizzazione, riduzione dei costi energetici e tutela dei consumatori. Serve una disciplina chiara sul diritto alla condivisione dell’energia tra privati senza l’obbligo di costituire comunità energetiche. Tra i principali gap da colmare: permettere anche alle famiglie più vulnerabili di accedere ai meccanismi di condivisione e un coordinamento più stretto con il Piano sociale per il clima. 26/11/25
