per dare un futuro alla vita   
e valore al futuro

PARTNERSHIP PER GLI OBIETTIVI

Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile

Nel 2021 l’aiuto allo sviluppo (Aps) è aumentato del 4,4% in rispetto al 2020, per via degli aiuti ai Paesi ricchi hanno fornito ai Paesi fragili per fronteggiare il Covid-19. Anche in Italia nel 2021 l’Aps è cresciuto dallo 0,22% allo 0,28%, ma si tratta in parte di “aiuto gonfiato” ovvero di risorse spese nei Paesi donatori e si è ancora molto lontani dall’obiettivo dello 0,70% del Reddito nazionale lordo (Rnl).

L’Italia e il Goal 17: scarsa attenzione politica a impegni internazionali

Rapporto ASviS 2023: investire di più nella cooperazione tecnologica con i Paesi poveri, garantire un dialogo strutturato tra attori privati e istituzioni e vincolare l’Italia al raggiungimento del Target dello 0,70% al 2030.  7/11/23

Ottavia Ortolani e Silvia Stilli, rispettivamente referente e coordinatrice del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 17, raccontano proposte e dati contenuti nel Rapporto ASviS 2023 sullo sviluppo sostenibile.

Ripensare la cooperazione con partenariati paritari e una nuova finanza globale

Ripristinare la condizionalità degli aiuti, investire di più per il clima nel Sud del mondo, più trasparenza con l’opinione pubblica: questi alcuni degli spunti emersi all’evento sul Goal 17 del Festival. Presente il direttore Aics Rusconi.  10/5/24

Il diritto alla salute sessuale e riproduttiva, tra successi e violazioni

Negli ultimi decenni sono diminuite la mortalità materna, le gravidanze adolescenziali e le infezioni da Hiv. Ma ovunque l’assistenza sanitaria è ostacolata da  povertà, età, etnia, orientamento sessuale e disabilità. Il punto di Unfpa.  13/5/24

Rapporto ASviS: “Accelerare e investire subito sulla transizione ecologica conviene”

Sviluppato con Oxford economics, lo studio con scenari al 2030 e al 2050 ribadisce che i costi dell’inazione sono di gran lunga superiori a quelli dell’azione. La trasformazione del sistema Italia porterebbe a +2,2% di Pil.  7/5/24

La personalità giuridica della natura: quando fiumi e animali hanno diritti legali

Il riconoscimento è stato attribuito ad aprile a un’affluente dell’Amazzonia, con la sentenza sul Marañón, ed è stato proposto anche per le balene Tohorā con una dichiarazione firmata dai leader della Polinesia. 30/4/24

Record di aiuti allo sviluppo dai Paesi Ocse, ma principalmente per l’Ucraina

Per il quinto anno sale la quota di Aps globale, anche se in Italia cala. La guerra in Europa traina l’aumento dei fondi internazionali, ma anche Gaza e Cisgiordania ricevono un forte sostegno umanitario: i dati preliminari Ocse-Dac.  23/4/24

Flash news

Aperte le candidature agli Un SDG action awards 2024

C’è tempo fino al 17 giugno per inviare le candidature alla nuova edizione del concorso promosso dalla UN SDG action campaign, volto a valorizzare le migliori iniziative, individuali e collettive, che contribuiscono al raggiungimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 attraverso la creatività e l’innovazione. La cerimonia di premiazione è prevista a ottobre a Roma. 16/5/24

Buone pratiche: aperte le candidature al premio Isar 2024

Sostenere il contributo delle aziende nell’attuazione dell’Agenda 2030 facilitando la diffusione delle migliori pratiche nazionali e internazionali sulla sostenibilità e l’integrazione degli SDGs nella rendicontazione annuale. È l’obiettivo dell’iniziativa “Isar honours” promossa dall’Unctad, giunta alla settima edizione, cui è possibile presentare candidature entro il 15 giugno.  3/5/24

Nel 2023 le violazioni dei diritti umani sono state dilaganti

Il rapporto di Amnesty international relativo all’analisi di 155 Paesi, tra cui l’Italia, evidenzia le tendenze negative in merito al trattamento dei civili nei conflitti, la crescente reazione violenta contro la giustizia di genere, l’impatto sproporzionato delle crisi economica, climatica e ambientale sui più vulnerabili e le minacce delle tecnologie nuove e già esistenti.  30/4/24

Climate promise 2025, Guterres: Paesi G20 rafforzino gli impegni sull’1,5°C

In previsione della Cop30 sul clima nel 2025, il segretario generale Onu e l’Undp hanno lanciato una nuova fase della campagna “Climate Promise”, che mira ad accelerare le azioni per limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5° Celsius, esortando i Paesi del G20 a presentare “piani climatici più ambiziosi, robusti e completi” e ad aumentare i finanziamenti ai Paesi in via di sviluppo.  30/4/24

Aderenti

Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile - ASviS
Via Farini 17, 00185 Roma C.F. 97893090585 P.IVA 14610671001

Licenza Creative Commons
This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale